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Immagine del redattoreInnavoflora

Aromatiche, mille usi e mille profumi e sapori

Pensando alle piante aromatiche vengono in mente le più comuni come basilico e rosmarino. Ma il mondo delle aromatiche riserva molte sorprese utili per abbellire terrazzi e giardini tutto l’anno e per offrire profumi e sapori per la cucina, la salute, la cosmesi, il benessere (tra cui l’effetto anti-zanzare). Inoltre sono piante resilienti, adatte al clima

che cambia: tollerano quasi tutte il caldo e richiedono poche attenzioni.


La grande bellezza delle piante aromatiche si accompagna alla versatilità: possiamo comporre aiuole, giardini in vaso, vasche sopraelevate, bordure, siepi. Con una ricca collezione di aromatiche, ogni stagione può regalarci qualcosa di bello e di utile, anche in autunno e inverno, persino nei piccoli spazi di davanzali e balconi o in casa, in un

luogo fresco e luminoso.


L’Italia ha una grande tradizione nella produzione di piante aromatiche e officinali in specie e varietà diverse, a manutenzione “quasi zero” e basso consumo di acqua. Vivai di produzione di aromatiche sono presenti in particolare in Liguria, Puglia, Veneto, Toscana. Da questi vivai arrivano esemplari di varie dimensioni, veri gioielli da

coltivare in casa, orto, giardini e terrazzi, ideali anche come idea regalo per qualsiasi occasione.



Aromatiche per ogni esigenza

Oggi i sapori di foglie e fiori sono un accento che caratterizza la cucina creativa: non c’è chef stellato che non utilizzi i sapori di aromatiche classiche o insolite per dare un carattere speciale alle sue ricette. Dal cerfoglio alla maggiorana, dalla borragine al basilico rosso e tanto altro ancora: un mondo da coltivare e scoprire per personalizzare i piatti con un tocco di classe.

Ma le aromatiche offrono anche altre virtù. Sono di aiuto per la salute e il benessere psicofisico: tra le tante, da segnalare la lavanda che aiuta la memoria e combatte lo stress; il timo ha virtù disinfettanti; la menta rinfresca e favorisce il riposo; la salvia è alleata della donna nel combattere i disturbi mestruali e della menopausa; la camomilla è celebre per aiutare a ritrovare la calma; il rosmarino migliora le capacità di concentrazione aiutando nello studio e nel lavoro... e altro ancora.


Bellezza e virtù utili per l'ambiente

Coltivare le piante aromatiche è una scelta virtuosa non solo per ottenere i loro sapori e profumi, ma anche per rispettare l’ambiente. Sono infatti quasi sempre piante poco esigenti, che richiedono irrigazioni moderate e cure non impegnative, ideali sia in vaso che nell’orto e giardino.

Alcune, come alloro e mirto, possono comporre bellissime siepi dal fogliame profumato. Inoltre, i fiori delle aromatiche attirano farfalle, api e altri insetti impollinatori, aiutando così nella tutela e arricchimento della biodiversità in ambiente urbano. I loro profumi non sono amati dalle zanzare, e aiutano quindi a tenerle lontane (in particolare lavanda, timo, basilico). Infine, va detto che sono un ottimo mutuo soccorso: aromatiche e officinali vanno utilizzate nell’orto per le consociazioni utili e alcune, come il timo, si impiegano per preparare antiparassitari naturali.



LAVANDA: LO SAPEVI CHE...

Esistono molti tipi di lavanda, come Lavandula dentata “Goodwin Kreek” (foto a destra), con fiori profumatissimi. Lavandula x heterophylla (lavanda inglese, in alto) ha foglie splendide tutto l’anno e fiori utilizzabili per dolci, gelati e sorbetti. Lavandula pinnata resiste al caldo e alla salsedine. Esistono anche lavande con fiori rosa o bianchi.



Dove coltivare le aromatiche?

Trovare un angolo per le erbe aromatiche è semplice: sono molto facili e resistenti. Vasi profondi, terriccio da orto o da aromatiche e una posizione soleggiata per 3-4 ore al giorno sono le condizioni necessarie per un buon risultato.

In vaso si possono utilizzare contenitori a tasche (foto in alto), ciotole e cassette. In giardino e terrazzo si possono comporre collezioni di erbe in vasche profonde 30-40 cm. Il rosmarino ricadente, che fiorisce molto, si utilizza su muretti e ringhiere di terrazzi. Un’idea chic: il “jardin sec”, giardino con aromatiche, piante mediterranee e succulente; ha bisogno di poca acqua e attenzioni minime


Quali aromatiche scegliere?

La scelta è enorme. Le lavande, in molti tipi diversi, sono resistenti al freddo e al caldo, allontanano le zanzare e si possono utilizzare anche come piante commestibili. Vasta e differenziata anche la scelta nei vari tipi di timo, menta (tra cui quella per mojito), salvia, basilico, prezzemolo.

Molto facili sono anche origano, maggiorana, erba cipollina, finocchietto, elicriso o pianta del curry, alloro. Calendula e borragine hanno fiori commestibili. Melissa, camomilla, issopo, santoreggia e pimpinella si utilizzano anche come officinali a uso terapeutico. Il mirto si impiega per insaporire i cibi; con le bacche si prepara un ottimo liquore digestivo.


Le aromatiche come idea regalo

Tutte aromatiche sono ideali per un dono raffinato. Esprimono auguri di salute, forza, serenità; invitano ai piaceri della tavola e c’è chi le utilizza come bomboniera o segnaposto in occasione di matrimoni ed eventi. Ideali per avvicinare i bambini al piacere della cura del verde.



CERCHI QUALCOSA DI PROFUMATO, SAPORITO E UTILE?

Il timo è un’ottima aromatica per giardini e terrazzi soleggiati. Indispensabile in cucina, fiorisce in estate, attira api e farfalle e conserva le foglie in inverno. Ha virtù antinfiammatorie, aiuta il cuore e abbassa il colesterolo. Si utilizza anche in tisane calmanti e collutorio antibatterico.



Cura e manutenzione delle piante aromatiche


Ambiente: in terrazzo e giardino la maggior parte delle aromatiche ama il pieno sole. Alcune, come menta, melissa e anche basilico, accettano o preferiscono la mezz’ombra. Molte aromatiche fioriscono in estate e offrono fiori commestibili, come la borragine. In casa possono vivere in zone molto fresche e luminose, sostituendole man mano che vengono utilizzate in cucina.


Rinvaso: dopo l’acquisto, se non vengono trapiantate in orto o giardino, è bene rinvasare subito le aromatiche in un contenitore più largo e profondo con un terriccio universale di qualità oppure

un terriccio per aromatiche o da orto, meglio se biologico. Possono anche essere unite in larghe ciotole o cassette per ottenere un vero giardino di profumi.


Acqua e concime: quasi tutte le aromatiche tollerano bene il caldo e occasionali momenti di siccità, ma un corretto e regolare regime di innaffiature consente di ottenere rapida crescita e un

aspetto piacevole di foglie e fiori. L’acqua va fornita quando il terriccio si è quasi del tutto asciugato; in vaso, al pieno sole, questo può accadere ogni 1-2 giorni, indicativamente in vasi grandi ogni

3-4 giorni. Toccare il terriccio per assicurarsi del suo stato prima di innaffiare è sempre una buona abitudine. La menta e il basilico hanno bisogno di irrigazioni generose e regolari. Per la nutrizione si utilizza preferibilmente un concime liquido per aromatiche oppure per ortaggi, meglio se biologico, ogni 12-15 giorni da aprile a settembre. Sospendere le concimazioni in autunno-inverno. Molte

aromatiche, se spostate al riparo dal gelo, possono sopravvivere all’inverno; alloro, rosmarino, salvia e lavanda sono molto resistenti al freddo.


Problemi e soluzioni: se la pianta si affloscia e marcisce le cause sono temperature troppo basse e/o terreno troppo bagnato. Le rare infestazioni di cocciniglia (piccoli insetti bianchi immobili) o altri insetti si prevengono con prodotti naturali come propoli, olio di lino o estratti di ortica.

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